Quante volte ci si trova a discutere in una relazione, chiedendosi come raggiungere un accordo? In molte occasioni non si riesce ad esprimere il proprio punto di vista ed a confrontarsi con l’altro, sentendosi sempre più lontani. Quando si è in coppia capita spesso che vi siano divergenze ed incomprensioni, che vanno da litigi esplosivi fino a situazioni in cui non ci si parla più o sembra di trovarsi in una guerra fredda. A volte però i conflitti pervadono la relazione rendendo lo stare insieme un campo minato. In queste situazioni ci si sente in costante disaccordo con il partner e ogni occasione diventa un momento di scontro. Quando la coppia è continuamente in conflitto sembra difficile trovare un compromesso che renda entrambi relativamente soddisfatti e spesso ci si interroga su come gestire la situazione.
Ma perché si arriva ad un muro contro muro in cui sembra irrinunciabile avere ragione a scapito dell’altro? Questo accade poiché quello che infastidisce nel partner rimanda anche ad aspetti propri che non si riescono a riconoscere perché difficili da accettare. La persona trova così una sua stabilità attraverso una sorta di delega all’ altro, per cui sembra che sia principalmente il partner ad avere un certo difetto o atteggiamento, ad essere in torto e a dover cambiare. Quando il conflitto assume queste caratteristiche sembra insuperabile, poiché non è facile accorgersi ed accogliere nell’ immagine di sé anche gli aspetti che vengono rappresentati dall’altro. In realtà quello che può aiutare i partner a ritrovare un accordo ed avviare una negoziazione , è un processo di integrazione delle rispettive caratteristiche. Questo avviene attraverso una reciproca sintonizzazione, ovvero comprendendo e contemplando il punto di vista e i vissuti dell’altro. La negoziazione comporta quindi un decentramento da se stessi, un relativizzare il proprio vissuto e ciò che magari sembrava prioritario delle proprie ragioni. In questo modo si può arrivare a confrontarsi sui problemi, provando a mettersi nei panni dell’altro per ricucire le fratture.
Come in una radio in cui la lunghezza d’onda a volte si perde, è necessario sintonizzare nuovamente le proprie frequenze per poter riascoltare il canale desiderato. Riattivare un processo di negoziazione è quindi importante per la coppia lungo la propria storia. Infatti ogni rapporto può attraversare fasi conflittuali, momenti di stallo, ma è attraverso il compromesso che si può riavviare un dialogo. Questo può portare a ritrovarsi, per poi magari anche riperdersi, in un ciclo continuo in cui l’equilibrio non è raggiunto una volta per tutte ma va continuamente ricercato. Come un duetto di musicisti, anche la coppia per poter suonare insieme ha bisogno di accordare di volta in volta i propri strumenti , attraversando le dissonanze per ritrovare la sintonia.
Dott.ssa Anna Consuelo Cerichelli